È di prossima discussione al Senato della Repubblica l’emendamento 9.2 al "Decreto Semplificazioni" , a firma del Senatore Patuanelli, che permetterebbe l'accesso in sovrannumero e senza borsa al percorso di formazione in Medicina Generale a tutti coloro che abbiano maturato 12 mesi di anzianità (anche non continuativi nell'arco degli ultimi 10 anni) nell’ambito delle funzioni convenzionali previste dall’ Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale. Tutto questo non tramite la vittoria del concorso, ma semplicemente con il superamento del test di ammissione e valutazione pari o superiore a 60/100.
La FIMMG, FIMMG CA e FIMMG Formazione, congiuntamente ritengono inaccettabile questo emendamento auspicando una sua riformulazione. Di fronte all'annunciata carenza di figure mediche nell'ambito dell'assistenza primaria questa proposta non ha alcun margine di condivisione; basti pensare a quei colleghi che per iniziare il percorso in medicina generale sono costretti a subire un ricatto del governo, incapace ad aumentare il numero e l’entità economica delle borse di studio, obbligandoli così a formarsi gratuitamente. Inoltre ipotizzare che la vittoria di un concorso risulti meno vantaggiosa dell'avere svolto attività sul territorio, comporta necessariamente uno svilimento del percorso formativo e l’abbandono della meritocrazia. Desideriamo una Medicina Generale forte, competente ed autorevole, che tuteli i diritti di coloro che hanno dimostrato di poterne acquisire le competenze specifiche. Sarà nostra priorità permettere che ciò accada agendo in tutte le sedi preposte.